Giocatore di basket per Dinamo Sassari
Stefano Gentile è nato il 20 settembre 1989 e ha esordito in serie A con la Juvecaserta nella stagione 2005/2006. L’anno successivo è passato all’Andrea Costa di Imola prima di approdare all’Olimpia Milano nella stagione 2007/2008. Nella stagione 2008/2009 approda alla Assi Ostuni e prosegue poi la sua carriera all’Aquila Trento. Dal 2010 al 2012 milita tra le file della Junior Casale con cui conquista anche una promozione in serie A.
Nella stagione 2012/2013 ritorna alla Juvecaserta prima di firmare nell’estate 2013 un contratto biennale con la Pallacanestro Cantù. Nell’estate 2015 firma un contratto biennale con la Pallacanestro Reggiana con cui vince una supercoppa italiana a Torino.
Nell’aprile 2017 passa alla Virtus Bologna tra le cui fila vince il titolo di Legadue conquistando la promozione in serie A. Nel giugno 2018 firma un contratto biennale con la Dinamo Sassari.
Ho lavorato per la prima volta con Claudio nell’estate del 2012, lui era venuto a casa mia per riabilitare mio fratello Alessandro che era stato operato alla spalla. Io avevo avuto un infortunio alla caviglia che faticavo a recuperare. Pur non essendo obbligato, Claudio s’è messo subito anche a mia disposizione e mi ha aiutato a risolvere questo problema, ponendo le basi per una stagione che per me poi si rivelò vincente.
Da professionista ho sempre considerato le persone con cui lavoro per i risultati che portano. Per me Claudio è un amico, ma non mi sarei mai fidato di lui se non mi avesse sempre dimostrato la sua professionalità e se non avessi la massima fiducia nella sua capacità di rimettermi in campo più forte di prima. A riprova di ciò, nell’estate del mio passaggio da Cantù a Reggio Emilia, ho affrontato un intervento chirurgico al ginocchio. In quel periodo Claudio mi ha seguito nella riabilitazione tutti i giorni, arrivando a fare fino a 8/9 ore di lavoro quotidiane. E’ stato un periodo molto intenso che mi ha permesso però di rientrare in campo per la supercoppa in piena forma, riuscendo anche a disputare delle partite di alto livello, vincendo la finale contro l’Olimpia Milano.
Da atleta professionista sono consapevole dei rischi connessi a un infortunio e di come spesso questo possa influenzare negativamente una stagione o peggio ancora una carriera, ma avere Claudio “nel mio angolo” mi fa riposare più tranquillo.